Una vaschetta in vetro è poggiata sulla base del supporto;quattro tubi, sorretti in posizione verticale da un apposito sostegno in legno, sono chiusi superiormente e aperti all’altro estremo. Uno di questi è una comune canna torricelliana e serve da barometro. Le quattro canne sono piene di mercurio e capovolte nella vaschetta anch’essa contenente mercurio. Mediante un contagocce si introducono dal basso alcune gocce di un liquido facilmente volatile: nella prima acqua, nella seconda alcool, nella terza etere. Il liquido introdotto, avendo densità minore del mercurio, sale ed evapora nella parte vuota del tubo, mentre il livello del mercurio si abbassa. La pressione esercitata dal vapore saturo sulla superficie del mercurio la si legge direttamente sulla canna barometrica.