Lo strumento comprende un vaso metallico isolato, con gancetto da collegare ad un elettroscopio, un coperchio a doppia parete che si adatta all’orlo del cilindro e sostiene una sfera isolata metallica. Mediante una bacchetta scorrevole a frizione e munita di una impugnatura di ebanite, la sfera può essere spinta in basso fino a toccare il fondo. Stabilita la comunicazione tra il cilindro ed un elettroscopio a foglie, si carica la sfera e si poggia il coperchio sul bicchiere metallico. Le foglie divergono e la loro apertura non dipende dalla posizione della sfera, né dalla presenza di altri corpi neutri all’interno.